Non siamo soli e abbiamo bisogno di scambi, di creare alleanze, di confrontarci con realtà agricole che interpretano la coltivazione della terra, la trasformazione e l’allevamento degli animali con una comune visione.

Il nostro vissuto di agricoltori è fortemente radicato alla vigna; da quando è iniziata l’esperienza dell’allevamento di vacche e maiali, della trasformazione del latte, della produzione di salumi, della coltivazione degli ortaggi e della loro fermentazione i momenti di confronto con altri agricoltori sono stati tanti e ci hanno arricchito immensamente.

Il poter condividere qui con voi i loro prodotti ci aiuta a rafforzare le relazioni e il senso di comunità.

Abbiamo pensato di fondare questo nostro percorso sul principio delle relazioni con agricoltori del territorio, con la nostra montagna e con le Dolomiti.

Crediamo nel reciproco sostegno, nell’apertura alle esperienze diverse.
Pensiamo che il poter “coltivare” l’unione di mani e teste ci renderà tutti più uniti e aperti al cambiamento.